a cura di Luca Ticconi
La sceneggiatura sembra fatta su misura per il regista: è una storia distorta e grottesca, tutta al femminile, incentrata sulla solitudine e sulle disfunzionalità […]
Si tratta insomma della classica vicenda della bestia che si umanizza, peraltro sviluppata senza alcuna accortezza per le fasi evolutive della mente del personaggio.
L’idea che ci si fa guardandolo, ammaliati dalle sue mille e una trovate, è di uno spettacolare giocattolone non troppo serio ma nemmeno noioso […]