a cura di Hugo
La prima parte del nostro (vecchio) omaggio ad Alain Resnais. Un architetto, che traccia con strumenti precisi le linee di riferimento per lo spostamento cartesiano di tutti i suoi elementi, delle sue pedine, dei punti noti sulla parabola (o, se volete, su tre rette temporali costantemente in sincronia) del tempo inteso come spazio vitale, come condizione imprescindibile alla quale […]
a cura di Davide Stanzione
Il potere illusorio di una magnifica ossessione: Two Lovers è la bruciante malinconia della rassegnazione, che esplode in un melodramma devastante sulla natura del sentimento amoroso, per sempre inafferrabile e sfuggente, fantasma di un sogno mai vissuto.
a cura di Paolo Villa
Con l'amore non si scherza. Magico esempio di cinema fantastico melò condito di wuxia-pian, The bride with white hair congela i cuori conservando i […]
a cura di Fiaba Di Martino
La cieca immobilità dell'orrore: al suo terzo lavoro registico, McQueen asciuga i virtuosismi e la potenza dell’espressione stilistica sovraesposta. Il dramma storico è raggelato, eppure lucido e ferreo, annichilente nella sua spietatezza.
Deep End: la fine è scritta nel cavo, nelle profondità fatali del sentimento, là dove è immortale e letale. Film immenso questo di Skolimowski, […]