a cura di Alessandro Tavola
Quella di Lacci è una visione archiviabile quasi nell’immediato, che ci propone esoscheletri di personaggi ormai praticamente maschere, rapporti mai veramente palesati o altrimenti insistiti fino a risultare estenuanti (disillusioni & co) e conflitti generazionali del tutto assenti dal film, per quanto punto cruciale del plot.
a cura di Laura Delle Vedove
Chi è Lazzaro? La matassa spurgata dalla società viziosa e malata dell’alto-borghese, il capro espiatorio errante? L’unico in grado di ascoltare il richiamo di Dio e di far ammutolire un organo alle devote sorelle che, varcata egli la soglia della chiesa, non riescono a riconoscerlo per l’essere puro, mondo, speciale, tonto che è?
a cura di Fiaba Di Martino
Le meraviglie riprende pari pari Corpo Celeste, riproponendo la fascinazione televisiva, il tumulto della preadolescenza e la provincia ai margini, ma con meno compattezza […]
a cura di Giampiero Raganelli
Stavolta ad armi pari, la Multipla contro la Punto, in un contrasto che è anche sociale: da una parte la coppia lesbica, segno di […]