a cura di Paolo Villa
La mano di Miike rimane ancora più leggera sulla materia della storia messa in scena da Kobayashi nel 1962, riducendo al minimo le interpretazioni personali in un prodotto […]
a cura di Luca Lombardini
Alla musa barocca e surrealista (pardon: espressionista astratta) tutto è concesso: nel cinema secondo Tarsem ciò che davvero conta è la missione iconografica affidata alla macchina da presa. Gioia […]