a cura di Laura Delle Vedove
Se il film di Don Siegel venne considerato misogino 46 anni fa, è senz’altro scorretto farlo adesso. Lungi dal paragone sterile tra la prima e la seconda pellicola, va detto che le intenzionalità da cui muove l’opera della Coppola appaiono perlomeno ambigue.
a cura di Fiaba Di Martino
Una regia ubriaca, personaggi monolitici da pernacchia, una sceneggiatura agonizzante e svariati errori di un montaggio fatto coi piedi e assemblato con mani d’argilla: […]
a cura di Pierre Hombrebueno
Come avere dell'oro in mano e buttarlo al cesso: Lee Daniels in prigione subito, magari in una cella d'isolamento. Poi, qualcuno telefoni a Ron […]
a cura di Paolo Villa
È il Park migliore quello all'opera qui: film che è un thriller orrorificamente liminale, stanco, citazionista, ma soprattutto profondamente malato, di sdoppiamenti e biforcazioni allucinatorie, di suggestioni […]