a cura di Laura Delle Vedove
Cosa rimane? Rimangono i fantasmi, la riesumazione del tempo, dei corpi, della memoria. Le spoglia stanche del cinema, degli antichi valori resilienti che resistono, si riavvolgono, mentre scompaiono i nomi: rimangono le epigrafi. Sullo schermo solo steli mortuarie per ogni individuo comparso, morto prima di avere un coinvolgimento negli eventi, morto mentre muore qualcun altro, per mano sua. Della […]
a cura di Alessandro Tavola
Un film pesante, lineare, cupo, colorato, “pensato”. Un film fatto di Cinema, cinema amato, odorato, rubato. Un film d’autore nel senso meno snob della parola, di poche e prosciugate idee ben articolate, di bocca.
a cura di Luca Lombardini
Redenzione e riscatto, la metafora affezionata alla filmografia di David O. Russell s'impossessa (anche) de Il lato positivo, fondendo in un tutt'uno sceneggiatura e regia: la seconda […]