a cura di Fiaba Di Martino
La cieca immobilità dell'orrore: al suo terzo lavoro registico, McQueen asciuga i virtuosismi e la potenza dell’espressione stilistica sovraesposta. Il dramma storico è raggelato, eppure lucido e ferreo, annichilente nella sua spietatezza.
a cura di Davide Stanzione
Stucchevole narcisismo e sottovuoto tamarro: un fiorire di orpelli videoclippari e scorciatoie pop della peggior specie, in un film che si piace maledettamente e […]